Il terzo libro de madrigali a 5 voci (Sigismondo d'India): Difference between revisions

From ChoralWiki
Jump to navigation Jump to search
mNo edit summary
(Inserted Template:PubDatePlace)
(One intermediate revision by one other user not shown)
Line 2: Line 2:
'''Description:''' [[Sigismondo d'India]]'s third book of madrigals.  
'''Description:''' [[Sigismondo d'India]]'s third book of madrigals.  


'''First printing:''' Venice, 1615.  
'''First''' {{PubDatePlace|1615|by Bartholomeo Magni in Venice.}}


'''Known editions:''' 1.
'''Known editions:''' 1.
Line 57: Line 57:
|align="right"|20 ||{{NoComp|Non è di gentil core chi non arde d'amore  |Sigismondo d'India}}|| ||[[Francesco Degl'Atti]]
|align="right"|20 ||{{NoComp|Non è di gentil core chi non arde d'amore  |Sigismondo d'India}}|| ||[[Francesco Degl'Atti]]
|}
|}
 
{{DEFAULTSORT:{{WorkSorter}}}}
[[Category:Music publications]]
[[Category:Music publications]]

Revision as of 03:47, 26 November 2018

General information

Description: Sigismondo d'India's third book of madrigals.

First Publication date and place: 1615 by Bartholomeo Magni in Venice.

Known editions: 1.

  • 1615 - Di Sigismondo D'India il Terzo Libro de Madrigali a cinque voci. Con il suo Basso continuo da sonar con diversi instromenti da corpo a beneplacito; ma necessariamente per gli otto ultimi. Novamente stampati. Con privilegio. Stampa del Gardano. In Venetia. 1615. Appresso Bartholomeo Magni.

List of works

# Title Part Poet
1 Dispietata pietate fu la tua veramente, o Dafne Torquato Tasso
2 Dove, ah dove ten vai, unico del mio cor dolce conforto
3 Dovrò dunque morire pria che di nuovo io miri voi, bramata
4 Donna, quanto più a dentro conobbi il vostro core Torquato Tasso
5 È partito il mio bene, ho perduto il mio amore Prima parte Giambattista Marino
5 O dio, quel dolce adio che Seconda parte Giambattista Marino
6 Ardemmo insieme, bella donna, et io di sì subito ardore Giovanni Battista Guarini
7 Perchè non mi mirate, occhi crudi o pietosi
8 O fugace, o superba, o più che vento rapida e lieve
9 Deh, s'io v'ho dato il core, dolcissimo mio bene
10 Deh, chi mi fà languire, sorte perversa e ria
11 Dove son io? Ohimè che mi ferisce
12 Mercè, grido piangendo, ma chi m'ascolta, ahi lasso
13 Quell'augellin, che canta sì dolcemente e lascivetto Giovanni Battista Guarini
14 Io mi son giovinett'e volontieri rido e canto alla stagion novella Giovanni Boccaccio
15 Ombrose e care selve, se sospirando in flebili susuri Giovanni Battista Guarini
16 Lasso, dicea Fileno, tu mi dicesti mori
17 Chi vuol haver felice e lieto core Giovanni Battista Guarini
18 Indarno Febo il suo bell'oro eterno Gabriello Chiabrera
19 O rimembranza amara, che somministri al core infinito Francesco Rasi
20 Non è di gentil core chi non arde d'amore Francesco Degl'Atti